Sardegna, Matteo Salvini imperatore: il 15% che cambia la storia nel dossier del M5s
Tra poche ore il verdetto delle regionali in Sardegna. Verdetto attesissimo soprattutto dalle due forze di governo, Lega e M5s. Già, perché è assolutamente probabile che si replichi quanto visto in Abruzzo: un crollo verticale per i grillini e un'ascesa strepitosa per il Carroccio di Matteo Salvini. Una circostanza che, al di là delle smentite, potrebbe avere importanti ripercussioni all'interno di un esecutivo dove ormai i rapporti di forza rispetto alle ultime elezioni politiche sono stati clamorosamente ribaltati. E nel giorno del voto, La Stampa dà conto di un un "dossier riservato" che circola tra i colonnelli del M5s. Un dossier che mette nero su bianco l'imminente disastro che può travolgere Luigi Di Maio: il M5s va incontro a un dimezzamento dei consensi rispetto al 4 marzo 2018, e questo era già noto dai sondaggi. Ciò che allarma di più i grillini è però il fatto che il 15% di ex elettori pentastellati - ed è questo che rivela il dossier - potrebbe scegliere proprio la Lega. Un travaso di voti pesantissimo, tutto a favore di Salvini. Una transumanza per inciso anche più grave rispetto a quella registrata in Abruzzo, dove il flusso dal M5s alla Lega si è fermato al 10 per cento. Se queste previsioni venissero confermate, Salvini vestirebbe i panni di un ipotetico "imperatore". Mentre il futuro politico pentastellato si farebbe sempre più incerto, così come più incerto sarebbe il futuro del governo: il M5s, per cercare di arginare in qualche modo la crisi, dovrebbe cambiare registro e cercare lo scontro con il Carroccio. Uno scontro le cui conseguenze sarebbero gravi e imprevedibili. Leggi anche: Di Battista umiliato da Salvini in diretta tv