Beppe Grillo spazza via Di Maio: "Altro che voto, accordo subito" col Pd. Poi insulti a Salvini
Giullare a chi? Gli insulti di Luigi Di Maio, che ha attaccato Matteo Salvini per aver accreditato le voci di inciucio col Pd (e Matteo Renzi) vengono di fatto smentite da Beppe Grillo. Incredibile, ma vero, il comico ligure in un post invoca l'alleanza: "Dobbiamo fare dei cambiamenti? Facciamoli subito, altro che elezioni, salviamo il Paese dal restyling in grigio-verde dell'establishment che lo sta avvolgendo. Coma un serpente che cambia la pelle". Insomma, "altro che elezioni". Grillo, padre nobile del M5s ed eminenza grigia, si schiera contro le elezioni. Vuole l'accordo, l'inciucio, la manovra di palazzo. "Lasciamoci quindi alle spalle Psiconani, Ballerine e Ministri Propaganda a galleggiare come orridi conglomerati di plastica nei mari: per loro quella è vita, una gran vita, per noi soltanto sporcizia non biodegradabile". Leggi anche: "Fantoccio senza laurea": Sgarbi archivia Di Maio Ovviamente, nel mirino del guitto c'è Salvini: "Mi eleverò per salvare l'Italia dai nuovi barbari, non si può lasciare il Paese in mano a della gente del genere solo perché crede che senza di loro non sopravviveremmo. Un complesso di Edipo in avvitamento che è soltanto un'illusione", sproloquia. E ancora: "Il Movimento 5 stelle è biodegradabile, e ci contano così tanto che non resta da fare altro: deluderli. Perché non sanno neppure cosa significhi biodegradabile. La vita scorre per cicli: prima eri uno che tentava di tenere duro con Salvini e adesso, solo perché lui è nel pieno del suo ciclo di vuoto intamarrimento tu devi morire?". Chiaro, chiarissimo cosa stia invocando: un nuovo governo, che tagli fuori Salvini. Per inciso, il post ha il titolo "la coerenza dello scarafaggio".