Matteo Renzi, la mossa per provocare Zingaretti: non solo diserta la tre giorni del Pd. Ecco a cosa ha pensato
Da una parte Nicola Zingaretti dall'altra Matteo Renzi. La loro è una scissione che va oltre il politico. Il primo, infatti, impegnato nella tre giorni, dal titolo "Gli anni 20 del 2000. Tutta un'altra storia", a Bologna. Il secondo a Torino per il suo solito show, volto a dettare l'agenda e rubare la scena a quello che a tutti gli effetti sembra un avversario. Lo stesso nome dell'iniziativa - come ricorda Il Giorno - è già un programma: "Shock! Proposte per rilanciare l'economia". Leggi anche: Matteo Renzi, la proposta indecente a Matteo Salvini: "Riforme? Vediamo chi dice no" Sarà un caso che l'ex premier prenda spunto da un altro ex, Silvio Berlusconi? In realtà no, Renzi ha infatti voluto rinforzare l'Opa nei confronti degli azzurri toccando quello che per loro è un argomento fondamentale: un grande piano per le opere pubbliche. Il fine, sia chiaro, non è solo inglobare nuove personalità, ma mettere zizzania tra le forze politiche al governo. Non sia mai che tutto questo lo possa aiutare nei sondaggi.