Silvio Berlusconi sempre più solo, altri azzurri scappano verso Salvini e la Meloni: chi dice addio a FI
Azzurri in fuga. A confermarlo è Silvio Berlusconi che, per la prima volta in 25 anni, non ha convocato deputati e senatori per gli auguri di buone feste. "Tutto è finito, lui non ci sopporta e il partito è storia già archiviata", spiffera uno dei fondatori ed ex fedelissimo ministro. Proprio così perché gli esodi si sono moltiplicati: da Bolzano a Ragusa, tutti in direzione Fratelli d'Italia e Lega. Anche perché i sondaggi sono impietosi. Una rilevazione riservata per le elezioni regionali del 26 gennaio in Emilia Romagna dà gli azzurri al 2%, letteralmente divorati da Meloni e Salvini. Leggi anche: Michaela Biancofiore, la verità sull'addio a Forza Italia: "Sono stata costretta" Nel Lazio - sottolinea Repubblica - si è aperta una voragine. Antonello Aurigemma, capogruppo in regione, è passato a Fdi, la consigliera Cartaginese alla Lega, Davide Bordoni, unico consigliere nell'Assemblea capitolina, anche lui con Salvini. Il fuggi fuggi avviene anche in Sicilia dove, dei 14 deputati regionali, in quattro sono già andati, mentre altri stanno per farlo. Quello azzurro è un vero e proprio declino al quale nemmeno più il Cav riesce a far fronte.