La stella (politica) di Valter Veltroni pare non tramontare mai. Doveva ritirarsi in Africa anni fa, ma a breve potremmo invece trovarcelo al Quirinale. Che il suo nome sia tra quelli candidati per raccogliere il testimone da Giorgio Napolitano non è un segreto. E il passaggio di consegne ha pure una data: tra la primavera e l'inizio dell'estate 2015. Cioè tra poco più di un anno, quando Re Giorgio compirà 90 anni. Come scrive il sito dagospia.com, Veltroni è convinto di avere già in tasca l'appoggio del partito di Repubblica e sta stringendo un solido rapporto con Matteo Renzi, il quale ha prontamente messo il cappello sopra il "progetto Veltroni presidente". All'esterno del Pd, con Forza Italia per Veltroni la partita è persa anche perché lo considerano, sotto sotto, un nemico di Mediaset con un infantile innamoramento per la Rai. Con i Cinque Stelle invece si sta tentando da tempo un abboccamento con il para-guru Casaleggio per sondare il terreno. Chi invece pare aver deposto le speranze di uno sbarco al Colle è Romano Prodi, che sempre dagospia starebbe puntando un bersaglio più grosso: la poltrona di segretario generale delle Nazioni Unite. Il mandato dell'attuale numero uno del Palazzo di vetro, Ban Ki Moon, scade nel 2016, quando Prodi avrà 76 anni. Oltre agli storici rapporti, anche d'affari, con Francia e Gran Bretagna, l'ex premier ha molti estimatori in Africa, è di casa a Pechino e ha legami con la Russia di Putin.
