Dopo gli scandali Expo e Mose, puntuale come tutti i suoi annunci, ecco la mossa di Matteo Renzi, che nomina "Commissario straordinario dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici" il presidente dell'Autorità Anticorruzione, Raffaele Carntone. E' quanto prevede la bozza del testo sulla Pubblica amministrazione che andrà nel Cdm di oggi, venerdì 13 giugno. La bozza prevede che "entro il 31 dicembre 2014 il Commissario straordinario presenta al presidente del Consiglio dei ministri un piano per la soppressione dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici" e l'attribuzione di nuove funzioni all'Anticorruzione sul controllo dei contratti pubblici. Inoltre l'Anticorruzione si dovrà concentrare sui compiti di trasparenza e prevenzione della corruzione nelle pubbliche amministrazioni e a questo fine le funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance degli enti vengono trasferite al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Coniglio.