Coronavirus, appello di Sergio Mattarella all'Italia. "Responsabilità, non ansia. Ce la faremo"
L'emergenza è assoluta. Lo dimostra il fatto che Sergio Mattarella sente la necessità di scendere in campo con un videomessaggio: "Care concittadine e cari concittadini, l’Italia sta attraversando un momento particolarmente impegnativo. Lo sta affrontando doverosamente con piena trasparenza e completezza di informazione nei confronti della pubblica opinione", ha premesso il presidente della Repubblica. "L’insidia di un nuovo virus che sta colpendo via via tanti paesi del mondo provoca preoccupazione. Questo è comprensibile e richiede a tutti senso di responsabilità, ma dobbiamo assolutamente evitare stati di ansia immotivati e spesso controproducenti", ha aggiunto. L'inquilino del Colle ha aggiunto: "Serve responsabilità, non ansia". Dunque l'appello ad "osservare attentamente le indicazioni del governo. Vanno evitate iniziative particolari che si discostino dalle indicazioni assolute". È necessario "seguire la cabina di regia del governo", ha aggiunto in quella che sembra una risposta a chi, da Giorgia Meloni a Matteo Salvini, ha puntato il dito contro Giuseppe Conte e l'esecutivo. Ma non solo, il presidente ha chiesto "condivisione, concordia e unità di intenti": parole che potrebbero essere lette come un invito a un governissimo, a un esecutivo di unità nazionale. Mattarella ha anche riservato un pensiero "ai malati" e "solidarietà ai familiari delle vittime".
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