Nichi, lo scagnozzo di Bersani:usato per randellare Ingroia

Pier Luigi usa Vendola per fare il lavoro sporco per contro del Pd: arginare l'erosione a sinistra del pm e far finta di attaccare il professor Monti
di Andrea Tempestinidomenica 27 gennaio 2013
Nichi Vendola

Nichi Vendola

1' di lettura

di Caterina Maniaci Gabriele Albertini accusa Nichi Vendola di essere un nostalgico del terrorismo e tra il leader di Sel e il candidato centrista alla presidenza della Lombardia scoppia la polemica, con toni anche molto aspri. Vengono tirati in ballo gli anni di piombo, le Brigate rosse e alla fine pure Mario Monti, mentre è sempre scontro con Antonio Ingroia. Ormai è chiaro: il vero nemico contro cui combattere, per il Pd, è Antonio Ingroia, insieme alla sua lista Rivoluzione civile. E bisogna anche tirare qualche colpo al centro montiano, tanto per far capire con chi potrebbe avere a che fare, in caso di alleanze future. Vendola fa al caso, soprattutto contro Ingroia, volendo rappresentare i «veri» duri e puri di sinistra. (...) E come spiega Caterina Maniaci su Libero di mercoledì 23 gennaio, nel combattere i nemici, il gioco sporco lo fa Nichi Vendola. Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, sfrutta il governatore pugliese, usato come uno "scagnozzo" per randellare i centrini e Antonio Ingroia. Vendola svolge il "lavoro sporco" per conto del Pd: arginare l'erosione a sinistra del pm, e far finta di mordere Monti. Si segnala anche la rissa con Gabriele Albertini, che su Vendola dice: "Sull'articolo 18 vuole tornare agli anni di piombo". La replica: "Parole barbariche". Leggi l'approfondimento di Caterina Maniaci su Libero di mercoledì 23 gennaio