Luigi Di Maio incontra Mario Draghi, sospetti e accuse: "All'oscuro di tutti, anche del M5s"
Luigi Di Maio, ministro degli Esteri ed ex leader M5S, ha incontrato l'ex presidente della Bce, Mario Draghi, nei giorni in cui il Movimento stava perdendo pezzi al Senato e la stabilità dell'esecutivo giallorosso veniva messa alla prova. Le indiscrezioni tendono a negare che al centro del colloquio si sia parlato "di un nuovo esecutivo o di giochi di palazzo". La notizia dell'incontro è accompagnata soprattutto dal gelo, dal silenzio di Palazzo Chigi e del Movimento. I big pentastellati, scrive il Corriere della Sera, erano all'oscuro dell'incontro e sono rimasti spiazzati dalla mossa dell'ex capo politico.
Le reazioni all'interno dei pentastellati vanno dal sarcasmo all'imbarazzo, alle accuse (corredate da teorie di complotto). A essere particolarmente critica e sospettosa è l'ala governista dei Cinquestelle più vicina a Conte, che immagina mire dell'ex leader per la presidenza del Consiglio e vede l'incontro come un passo in grado di minare la stabilità dell'esecutivo.