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Luigi Di Maio, pioggia di insulti per il dietrofront sugli sbarchi: "In campagna elettorale le promesse erano altre, siete finiti"

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Ora Luigi Di Maio fa il tifo per la linea dura contro l'immigrazione incontrollata. I continui sbarchi che stanno minando la tenuta del Paese non vanno giù all'ex leader del Movimento 5 Stelle. Più volte in questi giorni il titolare della Farnesina si è appellato, criticando, a Luciana Lamorgese e Giuseppe Conte affinché facciano qualcosa. "Siamo in un momento particolare. Il risto sanitario non è calato e non possiamo abbassare la guardia. A maggior ragione se vediamo le scene come quelle di Porto Empedocle e Caltanissetta. Il tema non sono i migranti ma tutti coloro che devono rispettare le regole . ha detto nella diretta Facebook per poi proseguire -. Le regole si rispettano, anche nel momento in cui, dai dati in nostro possesso, c’è il rischio di una nuova ondata di sbarchi. Un rischio enorme che dobbiamo affrontare col massimo della responsabilità e della concretezza. È inutile fare urla e slogan. Il nostro obiettivo è molto semplice, un piano concreto per affrontar e un’ondata per cui l’Italia non ce la farà da sola. L’Italia non potrà sostenere tutti gli arrivi che in questo momento vediamo sulle coste italiane o che vedremo successivamente".

 

 

Un video che non è andato giù alla Lega, ma soprattutto agli italiani. Sotto il filmato numerosissimi commenti che mettono il grillino di fronte alla realtà dei fatti: "Davate ragione all’ex ministro quando i porti erano chiusi e i risultati erano tangibili.. ora vi inventate di fermare le partenze, che genio" scrive un utente. "Le vostre promesse in campagna elettorale erano... zero sbarchi. Complimenti per come girare la frittata a seconda con chi state. Siete finiti ormai", gli fa eco un altro. Mentre il Carroccio tuona: "Povero Giggino, dopo aver mandato a processo l'unico che aveva firmato gli sbarchi, vuole dare lezione di immigrazione".

 

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