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Ignazio Corrao a Omnibus sul caos M5s: "Se si vota su Rousseau, possibile che venga ribaltata la linea ufficiale"

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Il caso politico del giorno è lo stop temporaneo al voto su Rousseau sull'appoggio al governo di Mario Draghi. Stop invocato, e poi ottenuto, da Beppe Grillo, che vuole blindare l'intesa. Stop che sta facendo esplodere il M5s, con la base e molti esponenti di spicco in rivolta per la decisione. Insomma, Rousseau si è rivelato per ciò che è: una farsa. Eppure, il voto potrebbe ancora essere possibile. Almeno questo è quanto sostiene Ignazio Corrao, europarlamentare ed ex M5s, che dice la sua a Omnibus.

"Se il giorno dopo dici stavamo scherzando e facciamo un governo Draghi, significa che la parola non ha un valore. Aveva detto: o Conte o voto", esordisce rivolgendosi a Grillo e a quanto sostenuto dai vertici grillini all'inizio di questa crisi. "Sono sicuro che se si fosse votato o se si voterà una possibilità che venga ribaltata la linea annunciata dai principali esponenti esiste", sottolinea. Insomma, il voto potrebbe arrivare e distruggere, definitivamente, i pentastellati "Ricordiamo che il M5s non ha organi legittimati da assemblee: Vito Crimi è reggente da oltre un anno. C'è un problema di grossa portata", rimarca Corrao.

Quindi, sull'operazione che ha portato all'estromissione di Giuseppe Conte a Palazzo Chigi, Corrao avanza dei sospetti: "Sono convinto che l'operazione su Conte venga da lontano: è cominciato a diventare scomodo perché ci si chiedeva a chi avrebbe tolto voti il suo partito se fosse rimasto a Palazzo Chigi fino alle elezioni. E li avrebbe tolti a Pd e M5s. Matteo Renzi, in realtà, per me ha agito di concerto con il poliziotto buono". Ossia, Pd e M5s, che sarebbero stati "complici" nella defenestrazione dell'avvocato.

Infine, Corrao torna a parlare del M5s e di come avrebbe tradito le sue origini: "All'interno delle istituzioni ci si è dimenticati di quel percorso, ci si è adattati alle modalità della rappresentanza tradizionale. Agli italiani dicono che si fanno cose completamente diverse da quelle che poi vengono fatte: alla lunga, tutti lo capiscono. Questa crisi sta facendo emergere tutte le contraddizioni che ci sono nei partiti. E porta inevitabilmente alla nascita di qualcosa di nuovo", conclude Corrao.

L'intervento di Corrao a Omnibus: il video

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