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Galeazzo Bignami cacciato dalla Festa dell'Unità di Bologna. Il Pd prima invita Fratelli d'Italia poi insulta: "Un nazista"

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Com'è democratico il Partito democratico. Gli organizzatori della Festa dell'Unità a Bologna invitano sul palco Galeazzo Bignami, nome di spicco di Fratelli d'Italia in città. La presidente dem Valentina Cuppi e il segretario Enrico Letta si infuriano e il meloniano viene frettolosamente rimosso. Partecipazione annullata nell'imbarazzo generale. Motivo? Come riassume con vergognosa sinteticità Repubblica: Bignami viene considerato "un nazi", un nazista, a causa di una vecchia foto prima di un addio al celibato quando si era mascherato da militare delle Ss. Roba nota, notissima. Una goliardata che a sinistra non cade mai in prescrizione. 

 

 

 

 

Bignami era previsto tra i relatori del dibattito ospitato nella sala intitolata a Nilde Iotti. Apriti cielo. I partigiani dell'Anpi parlano di "affronto": "Conosciamo il suo pensiero e le sue modalità - accusa la presidente dell'Anpi bolognese Anna Cocchi a Repubblica - non li possiamo approvare, così come la sua scelta dei vestiti. Le idee diverse sono rispettabili, i comportamenti no". "Galeazzo Bignami non è il benvenuto alla Festa dell'Unità. Crediamo nel confronto aperto, e le riforme istituzionali si discutono con tutte le forze politiche. Ma tra la nostra comunità chi inneggia al nazismo non può avere accoglienza", fanno sapere dal Nazareno. E così addio a un dibattito sulle riforme con tutte le forze parlamentari. Parlamento in cui, è bene ricordarlo. Fdi rappresenta l'unica opposizione. Che mancherà anche sul palco della democratica Festa dell'Unità. 

 

 

 

 

"Fratelli d'Italia ha indicato Bignami - ha attaccato la Cuppi, scelta a suo tempo da Zingaretti perché molto vicina alle sardine -. Aver scelto un parlamentare che, tra le altre cose, in passato è stato responsabile dell'inqualificabile e orribile gesto di vestire una divisa nazista è la conferma che molti dirigenti di quel partito non hanno fatto i conti con il nazifascismo".

 

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