Otto e mezzo, Paolo Mieli e la profezia sulle amministrative: "Salvini rischia di pagare un prezzo molto alto"
"Le previsioni non sono buone per il centrodestra. Chi pagherà il prezzo in questo caso?", Lilli Gruber ha posto questa domanda a Paolo Mieli, uno dei suoi ospiti nell'ultima puntata di Otto e mezzo andata in onda su La7. Il riferimento è, ovviamente, alle amministrative del 3 e 4 ottobre. Tra dieci giorni, infatti, si voterà in diversi comuni italiani, tra cui Milano, Torino, Bologna, Roma e Napoli. Secondo il giornalista, in caso di sconfitta del centrodestra, sarebbe il leader del Carroccio a pagare il prezzo più alto.
"Se perdono dappertutto, Giorgia Meloni misurerà quanto è avanzato il suo partito ed eventualmente quanto il suo partito ha scavalcato la Lega - ha spiegato Mieli -. Salvini invece sarà costretto a misurare quanto è stato sorpassato dalla Meloni". Lo storico, poi, ha espresso anche una propria perplessità sul numero uno della Lega: "Io ancora non riesco a capire quale sia stata la convenienza di Salvini a rimanere da quella parte del fiume". Chiaro riferimento ai gruppi no vax e no green pass.
A quel punto è intervenuto l'ex sindaco di Milano Gabriele Albertini, anche lui ospite della Gruber a Otto e mezzo, che ha spiegato: "Salvini lo ha fatto per non perderli completamente, visto che la linea di governo l'ha già adottata, fa parte del governo Draghi".