Matteo Renzi, "in privato lo dicono tutti": così il Pd farà fuori Enrico Letta
"Purtroppo Enrico Letta ha sbagliato tutto. A me dispiace per i tanti del Pd che sono militanti appassionati ma la strategia del nuovo segretario porterà il Pd a una disfatta": Matteo Renzi non le manda a dire e critica in maniera molto dura l'operato del segretario dem. Il leader di Italia viva - intervistato dal Quotidiano Nazionale - ha spiegato che il leader del Pd "non è cattivo: semplicemente non credo che la politica sia il suo forte".
"Un'aggressione": Calenda sbrocca con la Costamagna: vietato fargli domande
Ma c'è di più. Perché, secondo Renzi, se alla fine Giorgia Meloni riuscirà davvero ad andare a Palazzo Chigi, parte della responsabilità sarebbe anche di Letta e delle valutazioni da lui compiute in campagna elettorale. L'ex premier ha detto pure che, proprio per questo motivo, nel Partito democratico sarebbero già tutti pronti per una sorta di resa dei conti. Di qui l'ipotesi che, dopo le elezioni e in caso di vittoria del centrodestra, partirà una corsa nel Pd per sostituire Letta: "Non è un caso se i principali dirigenti del Pd più che alle elezioni stanno pensando al congresso del giorno dopo: tutti lo dicono in privato, nessuno lo confessa in pubblico", ha rivelato Renzi.
Berlinguer conferma: Pd in caduta libera e Meloni nello spazio, il sondaggio
Parlando dei possibili presidenti del Consiglio dopo il voto del 25 settembre, il leader di Italia viva ha detto: "Ormai è chiaro a tutti che le alternative sono due: o Giorgia Meloni o resta Mario Draghi. Se il Terzo Polo va molto bene, il premier è Draghi. Se noi non facciamo il botto, ci va la Meloni. Tutto qui".
Immigrazione, una bomba nascosta sotto al tappeto per soccorrere Letta e il Pd