Cerca
Cerca
+

Meloni, l'analisi dei flussi: a chi ha "rubato" i voti, qualcosa di clamoroso

 Giorgia Meloni

  • a
  • a
  • a

Se si guardano i flussi di voto dal 2018 al 2022 dell'Istituto Cattaneo (reperibile su www.cattaneo.org) si possono osservare dei dati molto interessanti, soprattutto sui tre partiti il cui elettorato è cambiato di più nel 2022. Come riporta Domani, Forza Italia e Lega hanno perso consensi soprattutto verso Fratelli d'Italia. Il partito di Matteo Salvini sarebbe calato anche per un travaso di voti verso Forza Italia, soprattutto al sud, verso l'astensione e in misura minore verso Azione e il Pd".

 

 

A sua volta il Partito democratico "ha perso qualche punto rispetto alle europee, come il M5s, ma al contrario del partito di Giuseppe Conte, ha anche mantenuto più o meno lo stesso elettorato. Il grosso degli elettori che hanno votato per i democratici nel 2022 lo avevano fatto anche nel 2018 e nel 2019. Tra i flussi in uscita il più rilevante è quello, ricorrente in ogni città, verso Azione", si legge su Domani, "tranne un paio di casi in cui questo flusso si ferma al 7-8 per cento, riguarda fra il 10 e il 20 per cento degli elettori democratici. Tra i flussi in entrata, si segnalano recuperi dal M5s".

 

 

Ma la domanda è: da dove arrivano i voti di FdI, visto che il partito di Giorgia Meloni è passato dal quattro per cento al 26? "Buona parte degli elettori che nel 2022 hanno votato per FdI nel 2018 avevano scelto Forza Italia e Lega, ma c'è anche una quota dei loro elettori 2022 (almeno uno su sei) che nel 2018 aveva votato per un partito di centrosinistra o per i Cinque stelle". Come si vede in particolare dai dati sui flussi nel 2019, "si tratta con tutta probabilità di elettori già transitati verso la Lega alle europee. I flussi in entrata dal 2019 che gonfiano FdI nel 2022 vengono quasi tutti dal centrodestra. Gli ulteriori voti in arrivo da elettori ex M5s ed ex Pd sono in genere limitati, almeno al centro-nord. Le città del sud (si veda in particolare Napoli), si caratterizzano per una mobilità elettorale elevata e una fedeltà partitica abbastanza debole: in questo caso i voti in arrivo dal centrosinistra sono in numero maggiore". 

Dai blog