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Maria Elena Boschi "ha ordinato di disertare la festa". La collega umiliata?

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Nella vorticosa colata di veleno incrociato tra Azione e Italia Viva, l'eredità più pruriginosa del Big bang del Terzo Polo, gli uomini di Carlo Calenda per colpire duro gli ormai nemici se la prendono non più solo con Matteo Renzi, ma pure con la sua fedelissima Maria Elena Boschi. Come va ripetendo ogni giorno, per Calenda la situazione è ormai irrecuperabile e non è più pensabile ricucire.

 

 

 

"Andremo alle Europee da soli — spiega il leader di Azione ai collaboratori secondo quando quanto riferisce il Corriere della Sera -, del resto non c’è motivo di preoccuparsi, partiamo dal doppio di Italia Viva che non raggiungerà mai la soglia". Il punto, prosegue nel suo ragionamento, "nessuno di noi può più lavorare con Renzi e Boschi. E non solo per il fatto che hanno demolito tutto ciò che costruivamo con Marattin, Rosato e Bonetti: il problema vero è che loro due hanno solo un programma di lobby e nomine".

 

 



Ecco qua, dunque, cosa avrebbe portato alla "velina delle veline" circolata nelle ultime ore. "Secondo la vulgata di Azione l’altra sera, alla festa di Elena Bonetti, di Italia viva si è presentato solo Ettore Rosato, gli altri hanno disertato perché Boschi avrebbe dato disposizione a tutti di non partecipare". 

 

 



Da Italia Viva rispondono pan per focaccia, tirando in ballo i soldi. "Calenda voleva che noi pagassimo per metà non solo i debiti delle iniziative fatte in comune ma anche quelli di Azione che fa sondaggi un giorno si è uno no spendendo un patrimonio". Difficile, in questo scenario, immaginare una via d'uscita pacifica dalla guerra sporca. "Per tre, quattro volte - confidava Renzi ai suoi - Carlo ha provato a sfasciare tutto. Prima sul simbolo che doveva avere il suo nome sennò non si faceva niente e io gli ho detto di sì, poi dopo le Regionali di Lombardia e Lazio voleva rompere di nuovo. Dopodiché è facile dare la colpa a me usando argomenti giustizialisti, ma la responsabilità a questo giro è tutta sua". 

 

 

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