Cerca
Logo
Cerca
+

Orso JJ4, gli ambientalisti boicottano le regioni della Lega

  • a
  • a
  • a

La vicenda dell'orso JJ4, catturato nella notte in Trentino, è ormai una vicenda politica che vede gli ambientalisti schierati non solo contro il presidente della provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, ma contro la stessa Lega di cui è esponente. Commentando la notizia della cattura del plantigrado ritenuto responsabile dell'uccisione del runner Andrea Papi, Fugatti ha lanciato un messaggio proprio alle associazioni ambientaliste e alla Lav: "Abbiamo 70 orsi in eccesso, di orsi ne abbiamo, per chi vuole ospitare esemplari come la Lav, attendiamo proposte. Chi vuole bene al progetto non pensi a quest'orsa, ma ci aiuti a trasferire gli esemplari in sovrannumero. Chi ora si preoccupa delle condizioni di JJ4 fa ideologia e non ha a cuore la sopravvivenza del progetto Life Ursus".

 

 



I toni usati dagli ambientalisti sono però durissimi. Dopo essersi visti accettare dal Tar di Trento i ricorsi contro la decisione di Fugatti di abbattere l'orso, è esplosa la protesta #boicottailtrentino:una volta diffusa la notizia della cattura. "Io non andrò mai più in Trentino e nei territori gestiti dalla Lega", scrive Roberto. E non è l'unico. Moltissimi affermano che non faranno più vacanze in Trentino dopo la cattura dell'orsa. E tifano affinché possa essere salvata dall'abbattimento. "E' orribile, bisogna tirarla fuori quanto prima, spostandola nel luogo che avete individuato, possibilmente con i suoi cuccioli. È mai più in vacanza in Trentino", scrive Sara su twitter, rivolgendosi alla Lav. "Catturata l'orsa e separata dai suoi cuccioli perché tanta crudeltà?", è il commento di Francesca, con emoticon che mostrano un viso con le lacrime. "Basta con la caccia alle streghe di questi politici inadeguati! Stop alla mattanza degli orsi trentini", sbraita Ipazia, mentre Roby twitta: "Volete veramente ritrovarvi in mezzo a questa gente? I loro alberghi devono restare vuoti".  

 

 

 

 

"L'orsa JJ4 è stata catturata la scorsa notte e ora si trova rinchiusa al Casteller di Trento, viene così a decadere ogni pretesto riguardo la sicurezza dei cittadini che secondo il presidente Fugatti giustificherebbe l'uccisione dell'orsa", è la replica della Lav, che dal suo sito web annuncia che "sarà a Trento e chiede un incontro urgente con il Presidente Fugatti così da organizzare il trasferimento dell'orsa nel rifugio-santuario individuato all'estero dall'associazione e poter vedere l'orsa al Casteller per provare a verificare le condizioni di detenzione e di salute di JJ4". L'11 maggio ci sarà la sentenza definitiva sull'ordinanza di uccisione dell'orso, anche se Fugatti chiede di poterla anticipare al 20 aprile. 

 

 



"La mentalità del presidente della Provincia di Trento Fugatti nei confronti dell’orsa JJ4 è inaudita, inefficace per la sicurezza dei cittadini e inutile anche a nascondere le proprie responsabilità", accusa invee Aurora Floridia, senatrice dell'alleanza Verdi e Sinistra e membro della commissione ambiente di palazzo Madama. "Mi chiedo quand’è che Fugatti dimostrerà maturità nell’affrontare con serietà e metodo la gestione complessiva della delicata convivenza tra plantigradi e umani. Sicuramente non risolverà i problemi locali con l’abbattimento di uno o due orsi - ha aggiunto -. La verità è che le soluzioni per proteggere i cittadini dagli orsi più aggressivi ci sono: trasferire JJ4 e gli altri orsi ‘problematici’ in un luogo sicuro, già messo a disposizione dalla Lav, delocalizzarne altri e monitorare costantemente tutti gli orsi attraverso il radiocollare. Si potrebbe poi sperimentare per esempio una App di localizzazione orsi facilmente scaricabile da residenti e turisti. E’ gravissimo che un’orsa ritenuta così pericolosa sia rimasta col radiocollare scarico addirittura dalla scorsa estate. E’ questo che vogliamo sapere da Fugatti". 

Dai blog