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Salvini, il Cdm approva la riforma del Codice della strada: cosa cambia

 Matteo Salvini

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A Palazzo Chigi la riunione del Consiglio dei ministri. All’ordine del giorno, tra le altre cose, l’esame di due decreti legge, uno con disposizioni urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale, e l’altro con disposizioni urgenti per la ricostruzione sui territori colpiti dall’alluvione verificatasi a far data dal 1° maggio 2023. Sul tavolo del governo guidato da Giorgia Meloni anche un disegno di legge con interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della strada.

 

 

Come già annunciato da Matteo Salvini, infatti, il sistema della patente a punti verrà riformato. Come? Il disegno di legge prevede un rafforzamento delle misure di contrasto alla guida sotto l'effetto di alcol e droghe, con l'introduzione del divieto assoluto di assumere alcolici per i conducenti già condannati per reati specifici e l'obbligo, per gli stessi, di installare il cosiddetto "alcolock", che impedisce l'avvio del motore se il tasso alcolemico del guidatore è superiore allo zero. Sarà punibile, a prescindere dallo stato di alterazione psico-fisica, guidare avendo assunto droghe, e la positività al test rapido farà scattare immediatamente il ritiro della patente e successivamente anche il divieto di conseguire il titolo di guida per tre anni. E ancora: i neopatentati non potranno mettersi alla guida di veicoli di grossa cilindrata prima dei tre anni dal momento del conseguimento della patente. Sono previste, poi, nuove norme sui monopattini, con l'obbligo di casco, targa e assicurazione.

 

 

Quelli in sharing non potranno funzionare al di fuori delle aree consentite. Severe sanzioni per la sosta selvaggia, per la guida in contromano e su strade extraurbane particolarmente trafficate e pericolose. Maggiori garanzie anche per i ciclisti, con la disciplina del sorpasso in sicurezza sia su strade urbane che extraurbane, prevedendo - ove possibile - almeno 1,5 metri di distanza nell'effettuare la manovra. Safety car in caso di incidente potranno rallentare il traffico e fruire da deterrente per ulteriori incidenti. Più controlli e segnaletiche ai passaggi a livello. Infine, vengono introdotte nuove norme sulla disciplina delle zone a traffico limitato, che dovranno essere usate con il criterio del massimo buon senso, e maggiore chiarezza sugli autovelox: con successivo regolamento saranno uniformate le modalità di approvazione degli strumenti di rilevazione della velocità. 

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