Molto Medio Oriente e Israele, ma anche politica interna sui giornali di oggi. I temi principali sono tre, spiega Daniele Capezzone nella sua rubrica "Occhio al caffè", la rassegna stampa politicamente scorrettissima di Libero.
"Nel pomeriggio di ieri il Guardian, quotidiano di sinistra britannico, ha accreditato la tesi di un parziale disimpegno di Trump sull'Ucraina. Secondo i giornali non ostili a Trump, che sono pochi, sarebbe solo un passo di lato, una tattica negoziale, e anzi il presidente americano sarebbe irritatissimo nei confronti di Mosca, che sta allontanando il momento dell'incontro con Zelensky - sottolinea il direttore editoriale di Libero -. No, rispondono i giornali che detestano Trump, che sono la maggioranza: 'eccolo là il fijo de na mign***ta che dice è un problema solo per voi'".
Capitolo risiko bancaria. Su Mediobanca, "c'è lo schiaffo degli azionisti a Nagel: vince la linea Caltagirone". E poi Milano e il Leoncavallo., il vero caso di giornata.
"Dopo 31 anni di occupazione abusiva, una sentenza definitiva in Cassazione di 15 anni fa, dopo 133 pre-avvisi di sfratto e una multa di oltre 3 milioni di euro finalmente ieri è avvenuto lo sgombero e cosa fa la sinistra? Sala e Pd si dicono stupiti, Ilaria Salis, sempre affidabile come una bussola (per trovare il nord basta andare in direzione opposta alla sua) è sgomenta e denuncia il mancato rispetto... Insomma, una roba da pazzi e il titolo più divertente è quello di Libero che si deve a un colpo di genio di Massimo Costa. 'Cucù, il Leonka non c'è più'. Qualcuno si inc****erà ma Berlusconi diceva, non sapete nemmeno scherzare".
— Daniele Capezzone (@Capezzone) August 22, 2025