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Schlein in piazza per Ranucci, altro fango su Meloni: "Noi non siamo come loro"

martedì 21 ottobre 2025
Schlein in piazza per Ranucci, altro fango su Meloni: "Noi non siamo come loro"

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"Chi ha mai detto che la bomba l'avesse messa il governo Meloni o che fossero i mandanti?". Elly Schlein, segretaria del Partito democratico, è in piazza Santi Apostoli a Roma alla manifestazione organizzata da Giuseppe Conte per dare solidarietà a Sigfrido Ranucci dopo l'attentato della scorsa settimana. Prima si auto-difende (goffamente) e poi contrattacca scaricando un'altra pesante dose di fango sul governo.

"Sui mandanti sta lavorando la magistratura, un lavoro che noi supportiamo e che seguiremo con grande attenzione", spiega Schlein mentre dal palco parla l'alleato Conte. "Noi non siamo mica come loro che ci hanno accusato di essere i mandanti di omicidi fatti dall'altra parte dell'oceano e che abbiamo condannato come tutti", aggiunge riferendosi alle polemiche sulla morte di Charlie Kirk. Sono loro, sottolinea riguardo al centrodestra, che "però non dicono una parola quando vengono arrestati in Italia per un omicidio di un autista tre ultras dell'estrema destra. Io ho affermato un fatto: dove l'estrema destra governa indebolisce la democrazia e la libertà di stampa. O non abbiamo visto i giornalisti uscire in fila dal Pentagono l'altro giorno negli Stati Uniti. Ma anche qui non facciamo finta: bene la solidarietà, ma non basta la solidarietà: servono fatti concreti".

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"In questi anni - conclude la leader dem - il giornalismo di inchiesta è stato ridimensionato nella Tv pubblica e sono state fatte moltissime querele temerarie. Allora, a parte la solidarietà, vogliono fare un atto concreto? Ritirino un po' di quelle querele temerarie e approvino il nostro emendamento con cui chiediamo il recepimento della direttiva europea che a tutela dei giornalisti indipendenti e di inchiesta chiede proprio di evitare il meccanismo delle querele temerarie. Fatti concreti!",