Chiara La Porta, deputata di Fratelli d'Italia, eletta consigliera regionale in Toscana ha optato per questo incarico e si è quindi dimessa per incompatibilità da deputata. Subentra al suo posto Irene Gori. Ne ha dato notizia in aula a Montecitorio il presidente di turno Giorgio Mulè. "Ho deciso di optare per il seggio in Consiglio regionale, come avevo promesso in campagna elettorale, per portare forte la voce di Prato in Regione e per contrastare un sistema di potere che ormai si è incancrenito in Regione e che ha fatto passare la Toscana da locomotiva a fanalino di coda", ha spiegato in aula.
La deputata di FdI non è l'unica a lasciare il proprio incarico dopo le Regionali. Nel 2025 alcuni parlamentari hanno lasciato il Parlamento perché eletti consiglieri regionali o sindaci in seguito all'incostituzionalità del risultato, come nel caso di Andrea Orlando (dimessosi per diventare consigliere regionale della Liguria) ed Emiliano Fenu (dimessosi per diventare Sindaco di Nuoro). Un'altra variazione riguarda Aurora Floridia, che ha lasciato il gruppo Misto per aderire al gruppo delle Autonomie.
Toscana, la multa all'assessore? Giani è intervenuto sul posto
Cristiana Manetti, assessore alla felicità e fedelissima del governatore del Pd Eugenio Giani era stata fermata d...Ma c'è anche chi non ha lasciato la poltrona più comoda. Un esempio? Il dem Matteo Ricci, uscito sconfitto nelle Marche, è tornato al parlamento europeo. Stesso discorso anche per Pasquale Tridico. Il grillino ha perso in Calabria contro Occhiuto ed è rimasto quinti deputato europeo.




