“Elly? Chi l’ha vista?”: manca davvero solo Federica Sciarelli per trasformare l’assenza di Elly Schlein ad Atreju in una puntata di “Chi l’ha visto?”. La segretaria del Pd, invitata ufficialmente alla kermesse di Fratelli d’Italia, ha scelto per il secondo anno consecutivo la via della diserzione, regalando alla destra un assist perfetto.A rilanciare l’appello, con tono ironico e pungente, ci hanno pensato Grazia Di Maggio e Etel Sigismondi, deputata e senatrice di FdI, che per l’occasione hanno preso i microfoni de “L’Italia chiamò”, la web radio dei gruppi parlamentari del partito.
Atreju, Paola Concia manda in tilt Schlein: "Meloni ha fatto bene alla sinistra"
"La nomina di Giorgia Meloni a presidente del Consiglio ha fatto bene anche alla sinistra". Ne è sicura...Come da tradizione, la trasmissione è ripartita proprio il giorno dell’inaugurazione di Atreju, trasformandosi in una sorta di megafono scherzoso ma implacabile: “Elly, dove sei?”.La strategia alla Nanni Moretti – “Mi si nota di più se vengo o se non vengo?” – stavolta è miseramente fallita. L’assenza della Schlein non passa inosservata, anzi: diventa il simbolo di una debolezza politica sempre più evidente. Perché quest’anno ad Atreju ci saranno tutti i big dell’opposizione: Conte, Calenda, Renzi, persino i rappresentanti di +Europa. Mancherà solo lei, la leader del principale partito di opposizione.A rendere la pillola ancora più amara, l’inaugurazione della manifestazione è toccata a Roberto Gualtieri, sindaco di Roma ed ex ministro dell’Economia proprio quando Schlein sedeva a Bruxelles come europarlamentare Pd. Un esponente dem di primo piano che apre Atreju mentre la segretaria dem brilla per la sua assenza.





