"Approcciare l' organizzazione in modo sistemico e articolato"
L'opinione di Giulio Toccafondi (nella foto), Patient Safety & Quality Manager per il Centro Gestione Rischio Clinico e Sicurezza del Paziente della Regione Toscana, sul documento di consenso sulle infezioni chirurgiche
La disciplina dell'ergonomia e del fattore umano è stata sviluppata per la sicurezza di sistemi critici come gli aeroporti o le centrali nucleari e, dagli anni 90, è stata applicata anche all'ambito sanitario, soprattutto nell'area della prevenzione delle infezioni. L'approccio basato sul fattore umano studia le interazioni fra gli operatori e le tecnologie, con un'attenzione specifica al 'Sistema' all'interno del quale gli operatori svolgono le loro attività (ambiente fisico, compiti, strumenti/tecnologie e organizzazione). L'efficacia delle azioni, infatti, non dipende unicamente dalla loro correttezza formale, ma dalla capacità di incorporarle in un contesto vivo. I fattori che possono contribuire alla diffusione di un'infezione sono diversi: mancanza di una corretta 'cultura' sul tema, comportamenti non corretti da parte dell'operatore sanitario, ma anche più semplicemente il posizionamento dei singoli strumenti all'interno dello spazio. Se per esempio durante l'inserimento di un catetere venoso centrale, pratica molto a rischio per la proliferazione di un'infezione, l'operatore sanitario deve fare delle operazioni distribuite su più ambienti, questo potrebbe aumentare le possibilità di contaminazione. L'implementazione delle azioni e raccomandazioni per la prevenzione delle infezioni del sito chirurgico, come quelle contenute del 'Documento di consenso sulle infezioni chirurgiche', non interessa quindi solo la pratica chirurgica, ma il sistema nel suo complesso. Tutta la struttura organizzativa deve essere quindi approcciata in maniera sistemica, vale a dire articolandola su tre dimensioni principali: la componente umana che grazie alle sue competenze interagisce con le altre parti del sistema, le componenti fisiche come le strumentazioni e le attrezzature e la parte organizzativa intesa come regole, procedure e strategie per gestire al meglio il lavoro e le attività.