Cerca
Cerca
+

Intercettazioni, Emilio Fede attacca "il Fatto Quotidiano"

Ignazio Stagno
  • a
  • a
  • a

Dopo le polemiche per le frasi registrate dal suo personal trainer su Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri, Emilio Fede attacca a testa bassa il Fatto Quotidiano. Il gionalee di Travaglio - che ha pubblicato quelle frasi rubate a tradimento da Gaetano Ferri nel 2012 durante un colloquio con Fede in palestra - finisce sotto il fuoco dell'ex direttore del Tg4. In un'intervista esplosiva al Fatto stesso, Fede regola i conti con chi ha pubblicato conversazioni private che non hanno alcuna rilevanza processuale o penale. L'intervista - Insomma la macchina del fango travaglina ora fa i conti con Emilio. "Sono perplesso, sono allucinato. Si mette insieme una vicenda, un'indagine importante con un mascalzone patentato. Io rispondo in pieno delle parole rese a Di Matteo e a quell'altro lì... Ma non intendo rispondere di quello che mi mette in bocca questo farabutto". Insomma Fede in prima battuta attacca Ferri, le cui registrazioni sono finite agli atti del processo sulla trattativa Stato-Mafia, poi però il mirino si sposta sul Fatto Quotidiano che le intercettazioni le ha pubblicate. Furia al telefono - Parlando al telefono con Tommaso Rodano, Fede attacca: "Ti faccio un esempio: io parlo a un mio amico di un giornale di diffamatori. Dopo qualche minuto l'amico mi chiede 'cosa ne pensi di Padellaro?' E alla fine mette la sua domanda prima del mio discorso, come se avessi parlato male del Fatto". A questo punto il giornalista del Fatto chiede a Fede: "Quando lei parla di "mafia...soldi...Berlusconi" hanno montato proprio ogni singola parola?". La risposta è al vetriolo: "Adesso mi stai facendo incazzare! Stai difendendo un delinquente. Ferri è un delinquente". E ancora: "Qualcuno ci sarà cascato, magari il Fatto. I magistrati dovrebbero arrestarlo! State difendendo un truffatore! Mi stai rompendo i coglioni su un truffatore!". Poi Fede riattacca il telefono. Con il fango travaglino, avrà pensato, è meglio non perdere altro tempo...

Dai blog