Emanuela Folliero racconta il rapporto con il figlio del suo compagno: "Ha la sindrome di Asperger, avere un rapporto con lui è complicato"

La conduttrice Emanuela Folliero ha da poco compiuto 50 anni e continua a far impazzire fan anche molto più giovani con le sue apparizioni sulle reti Mediaset. Pilastro della rassegna di film I bellissimi su Rete 4, la Folliero si prepara alla seconda stagione del suo programma Il meglio di me, dove racconta storie di persone comuni che cercano una nuova vita cambiando look e approccio alla quotidianità. E ne approfitta per parlare del suo privato, in particolare della sua esperienza con la famiglia del suo nuovo compagno, Pino Oriccio, al suo fianco da sei anni: "Un punto fermo nella mia vita - ha detto la Folliero - Ci siamo conosciuti in vacanza e quando siamo tornati a Milano abbiamo scoperto di abitare a poca distanza. Giorno dopo giorno, caffè dopo caffè, è riuscito a conquistare il mio cuore e a farmi cambiare idea. Per ora siamo vicini di casa però stiamo cercando un appartamento, ma non è facile trovare quello giusto per noi". Il compagno della Folliero ha un figlio di 25 anni, Alessandro, affetto dalla sindrome di Asperger. Un'esperienza del tutto nuova per la conduttrice, affrontata senza pregiudizi: "Capire i ragazzi come lui non è semplice - ha chiarito - sono intelligentissimi, ma vivono dentro una realtà spesso inaccessibile". Nel rapporto con il ragazzo, ad aiutarla ci ha pensato sempre la tv: "Quando gli ho detto che ero appassionata del Segreto, mi ha presa in parola. Ora lui conosce i nomi di tutti i protagonisti e di tutti i doppiatori. Alessandro è un ragazzo stupendo, ma complicato, che ha bisogno dei suoi spazi". E il rapporto sta crescendo anche con il figlio della Folliero, avuto dal primo matrimonio: "E Alessandro a sua volta vuole essere protettivo con Andrea. Gli racconta storie fantastiche e lo fa entrare nel suo mondo complicato".