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Giorgia Meloni, scontro con Corrado Formigli sugli immigrati

Eliana Giusto
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Duro scontro ieri sera lunedì 11 maggio a Piazza Pulita, su La 7, tra Giorgia Meloni e Corrado Formigli. In studio si parla di immigrazione e della situazione libica (vedi dal minuto 53 del video qui sotto). La leader di Fratelli d'Italia: "Il disastro è stato rimuovere Gheddafi. Ora dobbiamo aiutare il governo legittimo libico a riprendere il controllo delle coste e dei porti, aprire in Africa dei centri per gli immigrati e distribuire queste persone nei 28 paesi dell'Unione europea. Ci sono 200 milioni di potenziali profughi in Africa". Formigli la provoca: "Mettetevi d'accordo, Salvini dice 700 milioni di africani, le cifre ballano...". "No", lo zittisce la Meloni: "è abbastanza semplice Formigli: ci sono 800 milioni di africani, di cui 200 sono potenziali profughi che vivono in zone di guerra insisto". "Tranquilla", dice lui, ma fra i due è lui il più nervoso. Così tenta di provocarla di nuovo sui respingimenti e lei chiarisce subito: "Non vanno fatti partire". Lui irritato: "Ma ha capito la mia domanda? Ho detto quelli in mezzo al mare". E lei lo mette a tacere di nuovo: "Quelli vanno respinti. Ma io sto parlando di cose serie. Di politica seria...".

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