"Incompetenti, dannosi...". Milena Gabanelli, la bomba sulla Rai: quella frase sui soldi
"I partiti sono molto presenti sia nel Consiglio di amministrazione che nella Commissione di Vigilanza Rai, ma non ci sarebbe nulla di scandaloso se almeno tutti i componenti avessero competenze sia televisive che nella gestione di un'azienda con 12.000 dipendenti. Purtroppo non è così, e questo genera danni, ritardi, e il perenne sospetto che dietro a scelte che coinvolgono un conduttore o un giornalista, ci sia sempre una manovra politica, anche quando si tratta di legittime scelte editoriali, giuste o sbagliate che siano". Milena Gabanelli in una intervista all'Agi dice di rifiutare l'etichetta di personaggio scomodo che qualcuno le vuole appiccicare. Specie per il fatto che abbia alla fine presentato le dimissioni da vice direttore Rai chiamata a lavorare al progetto di un portale news che fosse unico per il servizio pubblico. E replica "Penso di fare in buonafede il meglio che posso, nell'interesse di chi mi paga lo stipendio, ovvero il cittadino".