Saviano gli dà dello "sciacallo", Sallusti lo devasta: "Ma razza di c..."
L'editoriale è il pezzo che qualunque giornalista detrattore o semplice detrattore di Roberto Saviano sognerebbe di scrivere sull'autore di Gomorra. La pur semplice lettura è, comunque, puro godimento. A scriverlo è Alessandro Sallusti su Il Giornale, dopo che Saviano lo aveva pesantemente attaccato su Repubblica in merito al titolo con cui lo stesso Sallusti aveva "osato" aprire la prima pagina del suo quotidiano due giorni prima. "Fate presto" era l'apertura del giornale della famiglia Berlusconi, rivolgendosi alla Corte europea dei diritti dell'uomo, rivolgendosi alla Corte europea dei diritti dell'uomo che sta vagliando il caso della decadenza (e dunque della incandidabilità) del Cav,perchè, spiega Sallusti, "un Paese che va alle urne deve saper se il leader della principale coalizione ha o no il diritto di candidarsi". Per Saviano, invece, Sallusti è uno sciacallo. Su Repubblica, l'autore di Gomorra scrive che "tre giorni dopo il sisma del 1980 il Mattino titolò: 'Fate presto', frase diventata simbolo di sofferenza che nessun quotidiano ha più usato senza collegarla alle vittime del terremoto, nessuno tranne Sallusti, che ieri ha osato affiancarla alla vicenda di Berlusconi". Aggiungendo che "a Sallusti faremo risputare l' orrido parallelo». La replica di Sallusti è da applausi e non solo per il fulminante attacco: "Ma razza di cretino di un Saviano, io non so se avevi bevuto o ti eri fatto......". Più pacatamente, infatti, Sallusti fa notare a mister Gomorra che "fate presto è un modo di dire comune" e che un altro giornale, infatti, usò quella formula "Fate presto": era Il sole 24 Ore del 10 novembre 2011, che, scrive Sallusti, "sollecitava il presidente Napolitano e soci a far cadere il governo Berlusconi con la scusa dello spread alle stelle". Ma il meglio deve ancora venire, nella conclusione: "Io capisco che tu, Saviano, sei così ignorante e trombone al punto da dire che "nessun giornale ha più usato quella frase dal 1980 per rispetto alle vittime", capisco che se anche per caso leggessi IlSole24Ore non capiresti nulla perché il tuo orizzonte culturale si ferma al duplice omicidio con sgozzamento carpiato a destra. Capisco che il tuo ego smisurato ti faccia credere di essere un dio. Quello che non capisco è perché non "fanno presto" a ricoverarti in una clinica per disintossicarsi, con trattamento sanitario obbligatorio, di tutto l' odio e la presunzione che covi dentro. Te e il tuo direttore, che mette in prima pagina una simile bufala".