Fabrizio Frizzi, Rita Dalla Chiesa: la pesante accusa a chi infanga il conduttore
"Grazie di cuore, grazie per aver capito". Rita Dalla Chiesa, sul suo profilo Facebook torna a parlare della morte di Fabrizio Frizzi con un ringraziamento e una pesantissima accusa: "Grazie perché voi giornalisti, blogger, e produttori tv sapete quante volte mi avete chiesto interviste e quanti no ho detto. Grazie perché sapete anche che i titoli a effetto sui giornali non li fate né voi né io. Grazie perché non avete, in questo mese, mai calcato la mano. Come io non ho mai fatto un passo, ne' prima, ne' durante, ( e, soprattutto, adesso) , che potesse solo minimamente mancare di rispetto a Fabrizio, a Carlotta e alla loro splendida bambina". Leggi anche: "Mi stanno massacrando". Rita Dalla Chiesa disperata, la "mossa sbagliata" su Frizzi e Carlotta Mantovan Continua la Dalla Chiesa: "Non tutti i matrimoni finiscono con il coltello fra i denti. E il bene che ancora ci volevamo lo raccontavamo, sia io che lui, in tutte le interviste che ci venivano fatte. Perché era un bene pulito, un affetto pieno di complicità. Condivisi con sua moglie. Siamo sempre stati sotto i riflettori, purtroppo. Eravamo anche una coppia pubblica. Non sporcate, per favore, i miei affetti più cari". E quindi l'attacco: "Lo dico a quelle 50 persone, che sono sempre le stesse, che, anche se bloccate e denunciate alla Polizia Postale, rispuntano fuori come funghi velenosi sotto altri profili falsi. Fanno parte di un delirante fan club di una persona nota. Ho i loro nomi e le foto dei messaggi più cattivi. Bisogna davvero essere avvelenati con se stessi e con la vita per buttare addosso tanto fango e tanta violenza a una persona che non vi ha fatto niente. Imparate ad amare, piuttosto...".