Settanta proposte per una 'road map' verso lo sviluppo sostenibile

Clini: "La green economy in Italia può essere una chiave per uscire dalla crisi"
domenica 11 novembre 2012
Settanta proposte per una 'road map' verso lo sviluppo sostenibile
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Rimini, 8 nov. - (Adnkronos) - Più di 1.500 partecipanti, circa 40 relatori, due ministri. Gli Stati Generali della Green Economy, la due giorni dedicata all'economia verde, si sono conclusi oggi e hanno indicato una strada scandita dalle 70 proposte emerse dal lungo processo di partecipativo che ha visto coinvolti più di 1.000 esperti che hanno lavorato su otto temi strategici. 70 punti che, secondo il ministro dell'Ambiente Corrado Clini, "possono costituire una road map verso lo sviluppo sostenibile, la green economy in Italia può essere una chiave per uscire dalla crisi". Una delle 70 proposte, la tesi 46 che prevede di "promuovere un'azione specifica per il sostegno allo sviluppo delle rinnovabili termiche", è diventata già oggi operativa con il nuovo decreto sugli incentivi alle rinnovabili termiche destinati alle famiglie e alla pubblica amministrazione come annunciato, nel corso della sessione finale degli Stati Generali della Green Economy, dal ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera. Promossi dal Ministero dell'Ambiente e da 39 organizzazioni di imprese green con il supporto tecnico della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, gli Stati Generali della Green Economy hanno confermato che in Italia la nuova economia verde costituisce il settore più innovativo che crea occupazione, contrasta la recessione ed è proiettato sui mercati internazionali. "Il successo degli Stati Generali della Green Economy - ha detto Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile - apre in Italia una nuova fase. Mille rivoli si sono incontrati e hanno dato vita ad un fiume, il fiume della green economy che comincia a scorrere anche in Italia". L'economia verde in Italia sta mostrando già segnali positivi, nonostante permangano alcune debolezze. Secondo il rapporto "Green Economy per uscire dalle due crisi" tra i risultati più green i 193 corsi universitari in economia verde, i lavoratori nelle eco-industrie in crescita, il settore delle rinnovabili che impiega già oltre 108mila lavoratori, le più di 4.500 le aziende di agricoltura biologica - il più alto numero in Europa -, i costi di smaltimento dei rifiuti molto bassi nelle Regioni che hanno scelto la raccolta differenziata spinta. Gli otto i settori individuati come strategici per lo sviluppo di un'economia verde sono: strumenti economici; ecoinnovazione, ecoefficienza, riciclo e rinnovabilità dei materiali, efficienza e risparmio energetico; fonti energetiche rinnovabili; tutela e valorizzazione dei servizi degli ecosistemi; filiere agricole di qualità ecologica; mobilità sostenibile.