Ricci (Gme), per il gas prezzi in calo, si conferma trend convergenza con Ue
Roma, 8 lug. - (Adnkronos) - - Molto rilevanti i cambiamenti nel settore del gas dove si registrano prezzi in discesa e dove viene confermato un trend di convergenza con l'Europa. Nel 2013, sottolinea presentando la Relazione Annuale, il presidente e ad del Gme, Massimo Ricci, "si può confermare il trend di convergenza con l'Europa, sempre al netto dei costi di trasporto, con prezzi in discesa e crescita dei volumi sulla Piattaforma di Bilanciamento gas (PBGas) a cui occorre aggiungere l'avvio della PBGas G-1". Anche qui i consumi sono crollati al minimo dal 2006 (729 TWh, -7%) fortemente condizionati dalla crisi economica e dallo spiazzamento termoelettrico da parte delle fonti rinnovabili non programmabili (Frnp). In questo scenario la PB-GAS ha confermato i buoni segnali forniti nel 2012, grazie ad una buona performance dei volumi scambiati, che raggiungono i 41 TWh (+17%) sostenuti dalla crescita sia nella componente degli scambi con SRG (35 TWh, +5%) sia in quella degli scambi tra operatori (6 TWh), più che triplicata rispetto all'anno scorso. La piattaforma ha anche confermato l'affidabilità dei propri segnali di prezzo, la cui riduzione a 27,86 euro/MWh (-3%) ne ha comprovato l'allineamento con il Psv e rafforzato la convergenza con i valori quotati sulle principali piazze europee. Tale andamento completa il processo di allineamento alle quotazioni espresse sui principali hub continentali del gas, iniziato lo scorso anno sotto l'effetto della risoluzione delle congestioni contrattuali promosse dal Terzo Pacchetto: il differenziale tra Italia e Europa, che dal 2009 aveva sempre assunto valori prossimi ai 5 euro/MWh, risulta ormai stabilmente inferiore a 1,5 euro/MWh. Il primo trimestre del 2014 sembra mostrare una intensificazione della dinamica ribassista del prezzo del gas, sia rispetto al trimestre precedente (-10%) che all'omologo periodo del 2013 (-5%).