Dalla tintarella alla siesta, un aiuto dall'ortofrutta di stagione

(AdnKronos) - Albicocca e carota per l'abbronzatura, pesca per dormire bene. L'estate è la stagione in cui la natura mette a disposizione la più ampia scelta di prodotti ortofrutticoli. Frutta e verdure estive, infatti, hanno caratteristiche diverse da quelle autunnali e invernali: più leggere, nutrienti e con una maggior presenza di acqua. A indicare, per i mesi caldi, i prodotti più indicati è Fruitylife, la campagna promossa da Alimos con il sostegno dell'Unione Europea e del ministero italiano delle Politiche Agricole. L'albicocca è il frutto ideale per l'estate: contiene poche calorie, è ricca d'acqua ed è una vera miniera di betacarotene, una pro-vitamina che protegge la pelle dai danni del sole e favorisce l'abbronzatura. "Bastano due albicocche a colazione per garantirsi già la metà di tutta la vitamina A che ci serve nella giornata. Ricca di calcio, potassio e ferro, l'albicocca è adatta a chi soffre di anemia", spiega Giorgio Donegani, nutrizionista e membro del comitato di supervisione di Fruitylife. Un aiuto all'abbronzatura arriva anche dalla pesca che contiene fluoro, sostanza che non solo rafforza i denti e le ossa, ma stimola anche la produzione di melanina, pigmento che favorisce l'abbronzatura e aiuta la pelle a mantenersi giovane proteggendola dai raggi Uv. L'elevata presenza di ferro, potassio, calcio, vitamina C la rendono un alimento saziante, rinfrescante e dissetante, tonificante e ricostituente, perfetta per reintegrare i sali minerari persi con la sudorazione. Una curiosità: la pesca ha anche proprietà soporifere, ottima quindi per chi soffre di insonnia. Ricca di fibre che agiscono sull'intestino depurandolo dalle scorie, favorendo il transito intestinale e smaltendo i liquidi in eccesso, la pesca è buona anche come digestivo "perché il suo tipico profumo - spiega il nutrizionista - è legato all'elevata presenza di sostanze volatili che le regalano proprietà stimolanti delle secrezioni gastriche, facendone anche una sorta di digestivo naturale". Frutta ma non solo: raccolte in più momenti dell'anno, la migliore stagione delle carote è proprio l'estate. Preziose per la tintarella e nella lotta ai radicali liberi, potenziano le difese immunitarie e hanno benefici cardiovascolari. "Delle carote è ottimo anche il succo centrifugato - suggerisce Donegani - oltre che un ottimo dissetante e remineralizzante si rivela anche un efficace equilibratore della flora intestinale, perfetto per contrastare i disordini tipici del caldo". Stesso discorso per le patate, ottima fonte di vitamina C, antiossidanti e valido sostituto dei cereali nelle diete ipocaloriche. Crude applicate sulla pelle danno sollievo in caso di scottature, irritazioni, prurito (e riducono borse e occhiaie sotto gli occhi). Cotte sono depurative e aiutano a combattere la ritenzione idrica. Per preservarne l'elevato quantitativo di vitamina C nelle patate meglio la cottura a vapore con tutta la buccia "che contiene anche una particolare sostanza, chiamata caiapo, utile nel controllo della glicemia", aggiunge il nutrizionista.