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Targaruga marina Caretta caretta spiaggiata nel Parco Nazionale del Circeo

Intervenuto il personale dell'Ente

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Roma, 7 ago. - (Adnkronos) - Terzo rinvenimento, da giugno, di tartarughe marine Caretta caretta da parte dell'Ente Parco Nazionale del Circeo, l'ultimo del quale davvero eccezionale per le dimensioni dell'esemplare, una femmina adulta di circa 20 anni che il 5 agosto, trovandosi in difficoltà, ha raggiunto le acque basse nei pressi dello stabilimento balneare dell'artiglieria sulle dune di Sabaudia, ed è stata trasportata a riva da alcuni bagnanti. Dopo una segnalazione del Corpo Forestale dello Stato, è intervenuto il personale dell'Ente Parco Nazionale del Circeo, che vanta un centro di primo soccorso specializzato proprio in Caretta caretta e fa parte della Rete Tarta Lazio costituita dalla Regione. Dopo una prima valutazione del personale del Parco, visto che la tartaruga non presentava nessun segno di ferita recente e sembrava essere in buono stato, attiva e vitale, è stato deciso di rilasciarla in mare, ma a distanza di poco tempo e a pochi metri dal primo ritrovamento la tartaruga si è spiaggiata. Considerato, a questo punto, che l'animale poteva avere qualche problema non evidente, la tartaruga è stata recuperata e trasportata dal personale della Guardia Costiera Delemare Sabaudia e dell'Ente Parco (e grazie anche all'aiuto dei bagnini, visti la mole e il peso) al centro di riabilitazione Turtle Point di Bagnoli della Stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli, autorizzato per la manipolazione e il rilascio a scopi scientifici. La curiosità è che questa femmina non è nuova al centro campano: era già stata ricoverata e rilasciata, insieme ad altri otto esemplari, a giugno, come dimostra la targhetta identificativa che viene applicata ad ogni esemplare preso in cura dal centro. Però, fa sapere all'Adnkronos l'ufficio naturalistico dell'Ente Parco, ora è fuori pericolo anche se sono stati riscontrati problemi di galleggiamento che potrebbo essere causati o da un rischio di annegamento (che può presentarsi ad esempio quando le tartarughe restano impigliate nelle reti dei pescherecci) o dall'ingestione di plastica (le Caretta caretta si nutrono di meduse, e spesso scambiano le buste plastica abbandonate in mare per cibo). Al Turtle Point di Bagnoli sarà curata, tenuta sotto osservazione e successivamente rilasciata in mare, ma dopo l'estate, quando le spiagge sono meno affollate e il mare meno trafficato. Prima di questa grossa femmina, da giugno il personale dell'Ente Parco Nazionale del Circeo è intervenuto su altri due esemplari (entrambi di dimensioni ridotte rispetto a quest'ultimo) la cui presenza sulle coste dell'area, però, non è eccezionale perché si tratta di animali che vivono nel Mediterraneo; in estate sono più disturbati dalle imbarcazioni e dal traffico in mare e quando hanno problemi si avvicinano alla costa.

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