Adrian, la brutta voce su Celentano: "Fiasco di fine carriera". Misure estreme: cosa farà lunedì prossimo
Con Adrian si rischia il più clamoroso dei "fiaschi di fine carriera". Adriano Celentano non è uscito indenne dalla doppia, deludente serata su Canale 5. Il suo progetto, live più cartone di Milo Manara, tanto atteso e strombazzato si è schiantato contro le critiche (durissime e irriverenti) di addetti ai lavori e pubblico e soprattutto contro un dato di ascolto in drammatico calo verticale. A Mediaset, spiega un retroscena del Giornale (quotidiano di famiglia), i vertici non sarebbero preoccupati ma sono allo studio le contromosse per salvare un investimento da 20 milioni di euro. Leggi anche: Retroscena Mediaset, mosse drastiche per rimediare al flop Adrian? Certo, dipenderà dalla volontà di Celentano. Le strade, si spiega, sono due: mollare il cartone al suo destino oppure rilanciare in grande stile. Già lunedì prossimo (e poi negli altri 6 appuntamenti previsti) il Molleggiato potrebbe spiazzare tutti riprendendosi sulle spalle lo show. Niente presenza di pochi minuti e battute col contagocce, ma magari "una bella cantata, con la chitarra al collo" o "una bella invettiva, magari contro Salvini che lascia gli immigrati a morire in mare...". Carte estreme, le uniche in grado di risollevare il gradimento intorno a un progetto tanto grandioso quanto sgangherato.