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I fatti vostri, Magalli e la verità dietro la foto con la 22enne: "Ci sentiamo, ma io vivo solo"

Gino Coala
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Giancarlo Magalli ha deciso di chiarire in prima persona la verità dietro le foto diffuse dal settimanale Gente che lo ritraggono in compagnia di Giada Fusaro, una ragazza di 22 anni in passato ospite de I fatti vostri su Rai2. Le riviste di gossip hanno ipotizzato una nuova relazione tra i due, nonostante l'enorme divario anagrafico. Leggi anche: I fatti vostri, Magalli e la 22enne: lei smentisce? La foto che scatena il pandemonio Un'indiscrezione però che lo stesso conduttore ci tiene a smentire categoricamente con un intenso post su Facebook: È domenica, fa un bel freddo e sono solo in casa ad ascoltare un po' di musica. Solo. Condizione nella quale mi trovo da tredici anni, da quando la mia seconda moglie decise che il nostro matrimonio era finito. Da allora ho frequentato tanti amici e tante amiche, ma non ho più avuto una relazione sentimentale. E non crediate che non mi sia dispiaciuto. Semplicemente non è accaduto e spesso ho riflettuto sul fatto che forse dentro di me non volevo che accadesse.  Oggi, improvvisamente, mi viene attribuita una relazione, per di più con una ragazza più giovane di mia figlia e questo ha provocato reazioni che vanno dalla solidarietà al rimprovero. Dato che le notizie, lo sappiamo bene, sono come le valanghe e quando cominciano a rotolare si ingrossano sempre più, forse è meglio chiarire come stanno veramente le cose.  Tre mesi fa ho ospitato nella mia trasmissione Giada, una ragazza della provincia di Brescia venuta a raccontare una dolorosa storia di abusi subiti a dodici anni da parte del suo maestro di karate, appena condannato per quei fatti a più di nove anni di carcere. Giada è una ragazza graziosa e pulita, alla quale la vita ha riservato momenti orribili, ma che non ha perso né il coraggio né il sorriso. Mi colpì la sua franchezza e l'essersi voluta esporre per salvare altre bambine e per non lasciare impunito l'uomo che le aveva rubato l'infanzia.  Dopo la sua partecipazione mi scrisse per ringraziarmi e io le risposi, dicendole che era stata brava. Ci siamo scambiati qualche altro messaggio e ci siamo incontrati di nuovo in occasione di un mio viaggio di lavoro nella zona del Garda. In quella circostanza Giada mi invitò a pranzo e conobbi i suoi genitori ed i suoi nonni, persone simpaticissime e piacevoli.  Dopo di ciò abbiamo mantenuto i contatti fino ad un mese fa, quando è stata lei a venire a Roma per un paio di giorni per motivi legati alle sue vicende processuali. Mi ha fatto molto piacere rincontrarla e ci siamo regalati un pranzo con passeggiata in centro per il caffè. Quello è il momento in cui siamo stati fotografati e su quelle immagini di due amici che passeggiano a braccetto scherzando è stata inventata e costruita una storia d'amore.  Non ci sarebbe niente di male, siamo entrambi maggiorenni (io un po' troppo, forse), ma non voglio che si continui ad alimentare una storia che molti vedono, magari a ragione, come un po' anomala.  Con Giada continuiamo a sentirci, e lo facciamo molto volentieri, anche se non ci siamo più visti (ma non è detto che non accadrà) e ci piacerebbe vivere la nostra amicizia senza illazioni, sospetti e maldicenze che non hanno ragione di essere.  Nel frattempo io resto solo e lei vive la sua vita come è giusto che una ragazza di 22 anni faccia, possibilmente senza che nessuno continui a speculare.

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