Cerca
Cerca
+

Jose Luis Moreno, il ventriloquo di Rockfeller in arresto a 74 anni: accusa gravissima e compromettente

  • a
  • a
  • a

Fine rovinosa per José Luis Moreno. Il famoso ventriloquo papà di Rockfeller, il pupazzo-cult della tv italiana degli anni 80, è stato arrestato a 74 anni a Madrid, con l'accusa di evasione fiscale e riciclaggio. L'attore, cantante, conduttore e produttore è il personaggio più illustre coinvolto in una maxi-operazione della polizia spagnola contro il riciclaggio di denaro. Tra le 50 ordinanze di custodia cautelare disposte dai giudici, anche due relative ai nipoti di Moreno. Grazie ad un'artificiosa connessione tra società, è la tesi degli inquirenti, l'uomo di spettacolo e i suoi soci avrebebero sottratto al fisco oltre 50 milioni di euro, secondo quanto riportato dal sito spagnolo 20minutos.es. Tra le accuse, pesanti, quelle di truffa, riciclaggio, associazione a delinquere e bancarotta fraudolenta.

Moreno aveva trovato la fama fin da giovanissimo, dopo aver accantonato la laurea in neurochirurgia per dedicarsi allo spettacolo con pupazzi diventati di culto come Monchito, Macario e il corvo Rockfeller in vari show televisivi italiani: Pronto, Raffaella? condotto da Raffaella Carrà, Fantastico 5, Domenica In, il Festival di Sanremo. In Spagna ha intrapreso poi una carriera fortunata come conduttore e produttore, anche se lontano dalle telecamere e dai riflettori era già stato coinvolto negli anni passati in qualche inchiesta giudiziaria compromettente: nel 1999 era stato prosciolto nell'inchiesta sulla morte di un giovane travolto dal crollo in un teatro di cui era locatore, mentre nel 2013 fu accusato di finanziamento illecito a favore del Partido Popular spagnolo. Ora, una nuova accusa: sempre soldi, ma stavolta la politica non c'entra.

Dai blog