Cerca
Logo
Cerca
+

Massimo Giletti in Rai? "Forse da gennaio": l'ultimo rumor

  • a
  • a
  • a

Si preannuncia complessa la riunione del neo comitato editoriale della Rai. L'organismo è stato riattivato dall’ad Roberto Sergio su sollecitazione della presidente del Cda Marinella Soldi: l'obiettivo è di mandare un segnale distensivo dopo tante polemiche sulla nuova era meloniana di viale mazzini.  Si deciderà in una sede collegiale presenti Sergio, il direttore generale Giampaolo Rossi, i direttori di genere, della distribuzione e del marketing del nuovo corso e del precedente, destra e sinistra insomma.  Del resto al di là delle posizioni ideologiche quel che è certo che si devono risolvere, scrive Antonella Baccaro nel suo retroscena per il Corsera, come prima cosa i problemi causati dall’emorragia di volti noti, da Fazio all’Annunziata, e di eventuali altri (Corrado Augias e Massimo Gramellini) che, pare, si farà di tutto per trattenere. Servono personaggi che tengano lo share e per questo Sergio pare disposto a violare la pax televisiva, se è vero che il primo nome nel mirino resta Nicola Porro, con buona pace di Mediaset, e forse, da gennaio, Massimo Giletti.

 

 

Ma questi sono solo due nel frullatore dei nomi che circolano a viale Mazzini. Nomi che vengono pescati e poi ributtati nella mischia. Come Alessandro Cattelan che non garantirebbe abbastanza ascolti. A lui si pensava per sostituire Fabio Fazio, ma l'impresa è sembrata a tutti impossibile. Ecco allora l'idea di spostare Report di Sigfrido Ranucci dal lunedì all'ex spazio di Che tempo che Fa. Una mossa con la quale il giornalista di sinistra conquisterebbe 50 minuti in più. Non abbastanza, fa notare il Corsera, per impedire a Ranucci di mandare in onda ieri sera aveva un’inchiesta che coinvolgeva il ministro delle Imprese, Adolfo Urso. Non proprio una mossa distensiva nel giorno in cui si insediava il nuovo direttore degli Approfondimenti, Paolo Corsini. Di certo la scelta di Ranucci, in questa guerra di nervi, farà apparire censorio ogni intervento strutturale che dovesse intervenire da oggi sul suo programma. Quanto al dopo Annunziata: la conduttrice ha un contratto ancora di un anno di esclusiva con la Rai. Nella sua fascia pomeridiana sembra in vantaggio Monica Maggioni, difficilmente abbinabile però ad Antonio Di Bella: due pesi massimi. Se l’ex direttore del Tg3, appena pensionato, dovesse tornare, sarebbe più facile affiancargli inviati come Lucia Goracci o Giovanna Botteri

 

 

Dai blog