Tamara Ianni è una delle prime protagoniste di Belve crime, lo spin-off del programma cult di Francesca Fagnani in onda questa sera, martedì 10 giugno, su Rai 2. La donna è una collaboratrice di giustizia e il suo nome è associato ai membri del Clan Spada, che lei ha fatto arrestare grazie alle sue rivelazioni da ex affiliata. L'ospite della Fagnani, che si è presentata in studio col viso coperto proprio per via del suo ruolo di collaboratrice di giustizia, ha raccontato dettagli giudiziari e intimi della vicenda.
Per anni la donna e la sua famiglia hanno subito torture e persecuzioni da parte del clan. “Qui stiamo parlando di un’organizzazione. Se tocchi uno, ti ammazzano come un animale senza pietà, perché non hanno pietà neanche dei ragazzini. Rispettano le loro mogli, rispettano i loro figli ma per i figli degli altri non c’è rispetto“, aveva detto Tamara in passato, come ricordato dalla conduttrice in studio. A tal proposito la donna ha rivelato che un membro del clan Spada era entrato nella sua casa insieme al signor Pelé (Enrico Spada, ndr), che poi è morto. In riferimento a quest'ultimo ha raccontato: “Aveva pistole e coltelli e si è messo le lamette in bocca per sputare sangue infetto di Aids a mio figlio di due anni“. La Ianni, quindi, aveva fatto da scudo per proteggere il piccolo: "I bambini non si toccano“, ha chiosato.