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Non è l'Arena, Massimo Giletti umiliato da Maria Zakharova: "Bambino", cosa gli ha detto

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Il malore, Sallusti che si dissocia dalla pauntata e il malore di Giletti. Non è l'Arena in versione moscovita è stato un vero e proprio show pieno di sorprese. Ma di fatto va sottolineata, in questo quadro, l'intervista di Massimo Giletti a Maria Zakharova. La portavoce del ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov di fatto è andata all'attacco dell'Italia e dello stesso conduttore. I toni sono stati molto aspri sin dall'inizio: "Ho l'impressione che lei sia arrivato una settimana fa sulla Terra. Mi pare che lei parli per un bambino". E ancora: "L'Italia, il suo paese che è membro della Nato, è entrata sul territorio dell'Iraq ed è entrata a Baghdad distruggendo e uccidendo. Mi sta raccontando che non si può entrare con le armi sul territorio degli altri paesi?".

 

Insomma la discussione si è accesa subito. E la portavoce di Lavrov non ha voluto sentire le ragioni del dibattito o le opinioni differenti dalla sua: "Ho detto più volte che l'Occidente ha commesso errori e per questo sono stato criticato. Le chiedo di uscire da discorsi storici, siamo nel 2022: ho visto una guerra fatta di stupri, omicidi, bambini ammazzati. Lei che ha una storia importante nella diplomazia deve fare in modo che la parola conti. Non si può continuare a fare la guerra. Io conosco la storia, non vengo da Marte".

 

Infine l'affondo finale: "Siete voi che non vi voltate indietro e non guardate la vostra storia -replica Zakharova-. Senza riconoscere i propri errori del passato non si può parlare del futuro. Vi chiedo di analizzare tutti i passi intrapresi dall'Occidente: l'unica cosa che vogliono ottenere gli Stati Uniti è l'isolamento e la distruzione della Russia. Non capite che con l'interruzione dei rapporti tra Russia e Europa", gli Stati Uniti "creano un danno a voi. Quando lo capirete?".

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