Accordi e Disaccordi, Di Battista: "Cosa penso di Di Maio", imbarazzo in tv

"Cosa provo per Di Maio? Ho fatto campagna perché non fosse rieletto: stia qualche anno fuori dal giro". Così Alessandro Di Battista ospite stasera sul Nove ad Accordi&Disaccordi spiega qual è il suo giudizio sulla campagna elettorale di Luigi Di Maio e il disastro di Impegno Civico che è sparito dal Parlamento raccogliendo uno zerovirgola imbarazzante nelle urne. "Dato che non sono una persona ipocrita, negli ultimi due mesi ho fatto anche campagna elettorale da cittadino, affinché lui non fosse rieletto, perché secondo me deve anche servire come monito per tanti altri. Io mi sono permesso di dirgli di tornare a studiare, ma non l’ho fatto in maniera arrogante. L’ho fatto in maniera onesta".

Luigi Di Maio, il contrappasso: mandato a casa da un grillino vero

Poi ha aggiunto: "Gli suggerisco di stare alla larga dalla politica attiva. Non di andare a studiare come se fosse una persona ignorante, cosa che non è affatto perché è una persona preparata, è una persona perbene, è una persona che ha anche ottenuto dei risultati, alcune leggi che hanno contribuito per me a migliorare la nostra società.

"Ascoltate Biden, sono stati gli Usa". Nord Stream, tam tam impazzito sui social | Video

Poi ha fatto delle scelte incomprensibili, ma il primo che ne ha pagato il prezzo è lui. Fossi in lui me ne starei due, tre anni fuori dal giro e poi si vedrà".