Luciana Littizzetto da Fazio, "anche i fagioli": l'effetto di Leone XIV

lunedì 12 maggio 2025
Luciana Littizzetto da Fazio, "anche i fagioli": l'effetto di Leone XIV
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Battute a raffica di Luciana Littizzetto nella sua consueta letterina settimanale, letta sullo scranno di Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa sul Nove. La comica piemontese non poteva che dedicarla, questa settimana, al Papa neo-eletto, il cardinale statunitense Robert Francis Prevost, nominato alla quarta votazione in un veloce Conclave, cominciato mercoledì 7 Maggio e finito appena 24 ore dopo.

La Littizzetto esordisce con riverenza nei confronti del Pontefice: "Eminentissimo new Pope, nuovo super parroco del pianeta, diretto erede di Pietro e diretto superiore di Don Matteo. Reverendissimo Leone… che al sentire il tuo nome metà dell’Italia ha pensato: ‘ah come il figlio della Ferragni, e l’altra Ah come Miriam Leone’… e invece, sei tu. Prevost”.

Quindi, si passa a citare il famoso gabbiano, che ha passeggiato sul comignolo dal quale è poi uscita la fatidica fumata bianca, alle 18:07 dell’8 Maggio 2025. Sempre la Littizzetto ironizza: "Come cambiano i tempi. Una volta lo spirito santo era una colomba, poi - ho sentito Don Mattia - un delfino, il prossimo... un cinghiale?".

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Come di consueto, anche la puntata di domenica 4 maggio di Che Tempo Che Fa ha lasciato spazio alla letterina di Luciana...

Infine, qualche dettaglio culinario sulle regole del Conclave che, di norma, prevedono la clausura di tutti i cardinali elettori, fino alla nomina del nuovo Papa. La Littizzetto spiega: "Rimane una regola: dentro al conclave non si possono mangiare gli asparagi. Cioè sì cipolle, aglio, la verza i cavolini di Bruxelles… e no asparagi? La cosa bella è che sono ammessi anche i fagioli...".

Insomma, una lettera dal tenore decisamente più bruciante rispetto all’emozione della settimana precedente, quando si era commossa nel leggere le parole di Papa Francesco, citato anche nell’ultima lettera. E stavolta ha avuto anche la faccia tosta di invitare subito in trasmissione il nuovo Santo Padre. In realtà non un dettaglio, perché vedremo se questo Pontefice sarà aperto come Bergoglio al rapporto con i media, piccoli, medi e mainstream o manterrà una linea più austera.