Ora parla Gabriele Corsi. La ragione? Ha deciso di non prendere parte alla prossima edizione di Domenica In, nonostante l’annuncio della sua co-conduzione accanto a Mara Venier nel format in onda su Rai 1. Come detto, a fare chiarezza sulle motivazioni della scelta ora è lo stesso conduttore. Lo fa con una comunicazione ufficiale diffusa dalla sua agenzia MN.
Il presidente dell’agenzia, Umberto Chiaramonte, ha vergato una nota per smentire le voci che circolavano online e che attribuivano il dietrofront a questioni economiche. Al contrario, Corsi ha voluto precisare pubblicamente: “Mai come questa volta i soldi non c’entrano nulla”.
Il comunicato, datato 22 luglio, entra nel merito della vicenda: “La verità? Prima dei palinsesti ci è stato presentato un progetto artistico; dopo un mese quel progetto è radicalmente cambiato. Lecito per un’azienda cambiare i propri progetti, lecito per un conduttore decidere se questi sono coerenti con il proprio percorso e compatibili con altri impegni. Resta la volontà di costruire in futuro nuove occasioni di collaborazione”. Il messaggio si conclude sottolineando come spesso le situazioni siano meno complicate di quanto si voglia far credere: “La realtà, quasi sempre, è molto più semplice di storie costruite ad arte con congetture e dietrologie”.
Con queste parole, Corsi mira a placare le polemiche degli ultimi giorni e riportare l’attenzione su una scelta professionale, decisione che come spiega non ha nulla a che spartire col denaro. Al momento, resta da capire come evolverà il format di Domenica In e quali saranno le novità nella sua prossima edizione.
Secondo alcune anticipazioni riportate da L’Espresso, due volti noti sarebbero in lizza per affiancare o sostituire Corsi: Enzo Miccio e Umberto Broccoli. Miccio, già impegnato alla guida di Top – Tutto quanto fa tendenza su Rai 2, sarebbe ben accolto dalla stessa Venier. Broccoli, invece, potrebbe offrire un contributo narrativo legato alla lunga storia di Domenica In, che quest’anno celebra il traguardo dei 50 anni. Non ci resta che attendere...