"Fine ingloriosa del programma". No, i telespettatori di Reazione a catena, il quiz show del preserale di Rai 1 condotto da Pino Insegno, non hanno preso bene l'ultima puntata della trasmissione prima della chiusura. Da questa sera, lunedì 20 ottobre, prima del Tg1 tornerà Marco Liorni con L'eredità. A chiudere la lunga avventura "estiva" di Reazione a catena sono state ancora una volta le Tre stagioni, a buon diritto le super-campionesse di questa stagione. Stagione che, per inciso, è la prima dal 2020 a non aver avuto come coda l'ormai tradizionale "torneo dei campioni".
Notevole la performance statistica di Egle, Chiara e Raffaella, che salutano da imbattute con 15 vittorie di fila, il miglior risultato di questa edizione, superando le sfidanti Le Fuoristrada, provenienti dalla vicina San Felice a Cancello, in provincia di Caserta. Niente gruzzolo da portare a casa, però.
In tanti, sui social, su concentrano sull'ultimo saluto di Insegno, giudicato "enigmatico". "Nel corso dell'ultima puntata di Reazione a Catena 2025, Pino Insegno si è congedato con il pubblico di Rai 1 esclamando: 'Chissà, forse ci rivedremo!'. Il suo ruolo di conduttore è a rischio?", "Certo che saluti più calorosi poteva darli ha salutato come una puntata qualsiasi", "Che saluto moscio alla fine da parte di Pino".
Altri, come da tradizione, se la prendono con gli autori per la risposta che avrebbe potuto aggiudicare il montepremi finale. "Ditemi parte con campana, perché?", "Ma gli autori sono proprio suonati", "Nel mio Veneto si chiama 'Scalóne', campana mai sentito!", "Gesso con campana è l'ultima put***a", "La campana disegnata col gesso", "Gesso e Campana in effetti l'avevano già usato pochi giorni fa, in un altra fase del gioco". Nuove polemiche, insomma. E sarà così anche per la prossima edizione.