A Dritto e Rovescio c’è un Paolo Del Debbio on-fire, che si scaglia contro il maranza fuorilegge di origini marocchine che ha violato i domiciliari. Questa la sua arringa nel programma di approfondimento da lui condotto su Rete 4 ogni giovedì in prima serata: “Mi fa inc***re moltissimo il fatto che fosse ai domiciliari ed è andato a commettere reati. Allora non si può fare veramente nulla, ma come si fa?".
"Ma si può mettere uno ai domiciliari, pur sapendo che è pericoloso socialmente? Perché questa è la motivazione della restrizione della libertà di una persona. Quando uno è pericoloso socialmente non è che lo metti ai domiciliari e poi lo lasci lì. Gli devi mettere un braccialetto elettronico, mettigli un collare, che ne so io. Quelli ortopedici, ci infili dentro un chip, non lo so, mettigli qualcosa. Passa a controllarlo, dagli l'obbligo di firma, qualcosa devi fare. E qui non c'entra la politica, il governo, eccetera. C'entra l'organizzazione, l’ordinamento giudiziario, magistratura e polizia giudiziaria. Non è che è colpa di chissà chi”.
A questo si oppone, in collegamento, il rapper Bally che dice: “Alle forze dell'ordine piace prendere i ragazzi così come capro espiatorio per fare media, gossip. La giustizia qua ha fatto cilecca e voi ve la prendete con un ragazzo. Doveva essere controllato un po' di più. Lo Stato mette delle restrizioni che a volte non stanno né in cielo né in terra, non stanno da nessuna parte. Non ha sbagliato a violare i domiciliari. Secondo me no, perché è un ragazzo giovane e aveva voglia di vivere, aveva voglia di divertirsi”.
Del Debbio, però, non ci sta: “Ma se aveva voglia di vivere, allora viveva nella legalità come facciamo tutti noi. E nessuno lo avrebbe messo ai domiciliari. Se l'hanno messo ai domiciliari c'è un provvedimento della magistratura che, ti assicuro, è anche troppo benevola spesso nei confronti di questa gente. Quindi, se ce l'hanno messo, vuol dire che proprio, guarda, ne aveva combinata, perché se no lì non ce lo mettevano”. Bally controreplica: “Magari se lo meritava, magari se lo meritava. Oh però doveva essere più controllato, vedi che certe cose non le faceva, certe cose non le faceva. Però un ragazzo è più tentato ad uscire o magari a fare cose se è ai domiciliari”.
"Si può mettere uno pericoloso socialmente ai domiciliari? Bisogna mettergli un braccialetto elettronico e passare a controllare!"
— Dritto e rovescio (@Drittorovescio_) December 11, 2025
Paolo Del Debbio sul maranza fuorilegge di origini marocchine che ha violato i domiciliari pic.twitter.com/l1gwgtNOXz




