Cinema: Barbera, guerra e attualita' fil rouge di Venezia (2)
(Adnkronos/Cinematografo.it) - Sempre in concorso, non a caso, il film di Andrew Niccol ('Good Kill', con Ethan Hawke), "è forse il primo film a provare ad affrontare le questioni morali ed etiche dell'utilizzo dei droni americani", mentre l'opera seconda di David Oelhoffen, 'Loin des hommes', con Viggo Mortensen, "è ambientato durante il conflitto in Algeria". La guerra, stavolta quella Grande, è anche al centro del nuovo film di Ermanno Olmi, 'Torneranno i prati', il vero e unico rimpianto di Alberto Barbera, che lo avrebbe voluto al Festival ma che non sarà presente per una scelta del regista stesso: "Olmi ci ha detto chiaramente che non porterà il film in nessun festival, perché vuole che sia visto come una vera e proprio testimonianza sulla guerra, non come una semplice opera cinematografica. Naturalmente condividiamo e rispettiamo la sua decisione, ma ci dispiace molto". Come non saranno della Mostra due tra i film più attesi della nuova stagione, 'Gone Girl' di David Fincher e 'Inherent Vice' di Paul Thomas Anderson, in anteprima al New York Film Festival: "Come capita spesso ormai, sono decisioni che riguardano le case di produzione, dettate dal marketing", spiega Barbera, che aggiunge: "Le uniche due assenze sono queste, e non per nostra volontà". (segue)