Roma, 26 apr. (Adnkronos) - Una societa' precaria in un brano e un video precari. E' '#Niente in Tasca', il singolo di Carlo Mercadante con il Collettivo Sindrome di Peter Pan che uscira' (accompagnato dal suo video "precario") proprio il Primo Maggio, giornata dedicata al Lavoro ed ai lavoratori. Un'anticipazione dell'album '7 briciole lungo la strada' che vedra' la luce il 15 giugno. Il brano, liberamente ispirato al romanzo di Pietro de Viola "Alice senza niente", e' una piccola storia d'amore dei nostri tempi che ha per protagonisti due trentenni. Un ragazzo che veglia sui piccoli sogni di Alice, la fidanzata che affronta la quotidianita' di chi e' senza lavoro tra colloqui e delusioni, ma che ambisce alla conquista delle piccole cose e della "normalita"' della vita: un accessorio da comprare, una casa, una famiglia. La canzone e' stata realizzata con strumenti poveri per dimostrare che si puo' rendere il massimo avendo a disposizione solo il minimo senza scoraggiarsi per la mancanza di mezzi. Chi e' precario deve inventarsi la vita ogni giorno, cosi' come ha fatto Carlo per realizzare non solo questo singolo ma l'intero lavoro discografico. In particolare per "#Niente in tasca" Carlo Mercadante ha suonato il basso in scatola (un rudimentale strumento realizzato con una scatola di scarpe e dei semplici elastici, all'interno del quale e' stato posizionato un microfono), una bustina di zucchero (di canna) e "guance a schiaffi"; Mario Giglio un bidone, bicchieri interi e bicchieri rotti; Giuseppe Scarpato la chitarra (ma "buona la prima"); Angelo Mazzeo e Glenda Frassi "chitarre vecchie, zozze e con le corde arrugginite" (cosi' e' scritto nei crediti del pezzo); Enrico Goldoni: viole, violini e violoncelli finti, metallofono e pianoforte e Gennaro Scarpato la batteria. (segue)




