Roma, 4 mag. (Adnkronos) - "Purtroppo dobbiamo constatare una triste realta': Roma e i romani hanno gia' dimenticato il suo Papa". Raffaele Avallone, regista di 'Wojtyla Generation Love Rock Musical', il primo musical sui Papaboys, denuncia la "scarsa memoria di Roma nei confronti di Papa Giovanni Paolo II. Il primo anniversario della sua beatificazione e' stato quasi ignorato come lo era stato il mese prima l'anniversario della morte. Di questo Papa grandissimo si parla sempre meno e ho l'impressione che la gente, presa da altri problemi, lo stia dimenticando troppo in fretta. Un errore gravissimo e un atto scellerato: Wojtyla e' stato il Papa della gente comune, vicino a tutti e la citta' che lui amava cosi' tanto lo sta purtroppo rimuovendo dalla propria coscienza". A provare a ricordare quello che ha significato per i giovani Papa Giovanni Paolo II, il musical che debuttera' oggi al Teatro Orione di Roma, in scena fino al 6 maggio con protagonisti 12 papaboys e 12 farisei che si confrontano e scontrano tra loro. Tra citazioni di Glee, riferimenti a temi forti quali la droga e l'aborto, l'opera lirico-rock spera di riaccendere l'interesse per Wojtyla. "Il nostro obiettivo -spiega Avallone- e' portare all'attenzione del grande pubblico quell'universo fatto di giovani cattolici, provenienti da ogni parte del mondo, che si sono stretti intorno a Papa Giovanni Paolo II, che li ha chiamati a se' definendoli Sentinelle del mattino. Vogliamo mostrare le facce, i sentimenti ed i valori di quelle giovani speranze che e' la 'Generazione Wojtyla' che troppo presto rischia di essere rimossa".




