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José Mourinho, l'umiliazione per Pogba: "Non sarà capitano, ma tra noi nessun problema"

Marta Beretta
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Che i rapporti tra l'allenatore dei Manchester United José Mourihno e del centrocampista Paul Pogba non erano dei più idilliaci già si sapeva malgrado entrambi abbiano sempre negato tutte le tensioni raccontate dai giornali. Da ultimo a questa lunga telenovela si aggiunge anche la decisione di Mourihno di togliere la fascia da vice-capitano al centrocampista francese, che in questa stagione ha rivestito ben tre volte in sostituzione di Valencia. Un motivo alla base di questa scelta, in realtà, secondo quanto racconta proprio l'ex Inter ai microfoni di SkySport UK, non ci sarebbe "nessuna rottura, né nessun problema con Pogba - e aggiunge - ho preso la decisione che Paul non sarà più il secondo capitano come chi aveva deciso di renderlo secondo capitano. Sono il manager, io posso prendere queste decisioni che non devo spiegare". I media inglesi, però, rivelerebbero che esisterebbero più motivi. Secondo il Times, infatti, "Pogba non rappresenterebbe quello che deve essere un capitano" ma non solo. La decisione dello Special one è arrivata dopo le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista francese, e poi smentite il giorno seguente sul proprio profilo Twitter, in cui accusava il suo allenatore di scarso coraggio in campo "dobbiamo giocare di più in attacco" così aveva commentato nel post partita contro i Wolfes con cui hanno pareggiato. Per approfondire leggi anche: Manchester United, José Mourinho: "Licenziato entro Natale"

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