Inter, indiscrezione su Radja Nainggolan: cosa ha combinato per meritarsi la sospensione

Evidentemente le vacanze di Natale non portano consiglio a Radja Nainggolan che, dopo la deludente partita Chievo-Inter, ha pensato di presentarsi a notte fonda in un locale della movida milanese per festeggiare non si sa bene cosa. Maglietta d' ordinanza, tatuaggi in bella vista e cappellino rivoltato, il nerazzurro è stato portato, accerchiato da pierre e guardie del corpo, nel privè della discoteca "Vibe Room" in viale Monte Grappa, a due passi dalla folkloristica corso Como. Il posto, dove si ascolta musica hip hop, è spesso frequentato da giocatori in libera uscita e veline varie, che però chiedono di stare solo nella zona riservata dietro il deejay, perché ben nascosta e non visibile al pubblico. È un' area composta da 4 o 5 tavoli con sedie e poltrone dove il Ninja si è subito trovato a suo agio, tanto che alle 5 del mattino era ancora lì, tra un drink e una chiacchiera. A un certo punto il classico bisognino della pipì ha preso il sopravvento, ma Nainggolan non poteva recarsi nei bagni dei comuni mortali, e così è stato accompagnato da solerti bodyguard a urinare nell' attiguo cortile, da dove si accede attraverso una porta di sicurezza. Poco da meravigliarsi se ieri si è presentato in ritardo all' allenamento, anche perché pure la notte tra mercoledì e giovedì è stato avvistato nella celebre discoteca "The Club" di Largo La Foppa. di Massimo De Angelis