Caso Antoine Griezmann, graziato il Barcellona: se la cava con una mini-multa da 300 euro
Sospiro di sollievo per il Barcellona: i blaugrana non pagheranno la multa da 80 milioni richiesta dall'Atletico Madrid per l'acquisizione dell'attaccante francese Antoine Griezmann (cosa che si sapeva da tempo), ma una cifra simbolica di 300 euro. Così ha stabilito il comitato federale della Federcalcio spagnola, bocciando anche la proposta fatta dal giudice istruttore Juantxo Landaberea riguardo alla chiusura del Camp Nou. Leggi anche: Leo Messi, problemi muscolari: rischia di saltare il big match tra Barcellona e Inter Tale sentenza è stata subito battezzata come la "multa della vergogna" in Spagna, ma come si è fatto ad arrivare a ciò? Innanzitutto, il Barcellona, quest'estate, ha acquistato il "petit diable" dai Colchoneros pagando la clausola di 120 milioni di euro che scattava a partire dal 1° luglio. Fino a giugno, però, la clausola era di 200 milioni e secondo l'Atletico l'accordo sarebbe stato raggiunto prima di quella data, sostenendo addirittura che le trattative fossero cominciate nel mese di febbraio, facendo richiesta ai catalani degli altri 80 milioni necessari per l'adempimento dell'accordo. Alla fine, il Barcellona ha pagato i 120 milioni a luglio con una trattativa già conclusa tempo prima e l'Atletico Madrid si è ritrovato con 80 milioni in meno che non avrà mai, anzi, alla fine la società catalana ha sborsato soltanto 300 euro di multa su imposizione della Real Federación Española de Fútbol. Una beffa assoluta per i madrileni.